\paperw4260 \margr0\margl0 \plain \fs20 \pard\tx465\tx1185\tx1905\tx2625\tx3345\tx4065\tx4785\tx5505\tx6225\tx6945\tx7665\tx8385\tx9105\tx9825\tx10545\tx11265\tx11985\ATXts240\ATXbrdr0 \f1 \fs24 Il sufismo nacque ai tempi del primo Islam dagli insegnamenti di caritα, di povertα e di rinuncia ai beni materiali, per cui un uomo alla sua morte non deve lasciare altro che \i il suo mantello ed il suo cammello\i0 . LÆideale di modestia e di
esclusiva ricchezza interiore fu alla radice del pensiero sufista - dalla parola \i sufi\i0 , il \i panno di lana\i0 che costituisce lÆunico vestito del viandante - e si diffuse rapidamente in Persia, dove, nel IX secolo, si formarono le prime confrate
rnite religiose, votate alla meditazione e alla ricerca spirituale e mistica di Dio. Il sufismo si svilupp≥ in contrapposizione alla dottrina tradizionalista degli Ulama, i giudici dellÆIslam, e vide tra i suoi maestri grandi eruditi, teologi, studiosi e
poeti come il Mevlana, Ibn al-Arbi e Al Ghazzali che tra il XII e il XV secolo crearono numerose scuole e conventi. Le confraternite godevano di grande prestigio nel mondo musulmano ed in Turchia i maestri sufi di Istanbul avevano il privilegio di insig
nire i sovrani con la spada di Osman, appartenuta al fondatore della dinastia ottomana.\par
Ufficialmente in Turchia non esistono pi∙ confraternite religiose, ma per i dervisci del Mevlana Φ stata fatta unÆeccezione.\par